COME SI CREA UN BOOM ECONOMICO O UNA CRISI INFINITA?
Come ha fatto il ministro ebreo dell’economia di Hitler a trasformare la Germania, il paese più povero dell’Europa, spogliato di tutto, in 4 anni nel più ricco e potente?
Come ha fatto l’Italia dalla cenere della guerra, analfabetismo e prostituzione minorile, a diventare in pochi decenni una potenza mondiale, nonostante casta, cricca, corruzione, evasione, mafie, brigate rosse verdi blu, tangentopoli, baby pensionati, giovani fannulloni, droga, ciccioline in parlamento, AIDS, cavallette e la Cina?
Lo Stato, a volte con dei trucchi, creava denaro (Moro stampava le 500 lire di stato) e lo dava ai cittadini non come reddito per non fare nulla e creare solo inflazione ma in cambio di produzioni di beni reali, fabbriche, ponti, autostrade, ospedali. Più beni producevano, più soldi lui dava affinché potessero comprarne sempre più.
È impossibile che tutti lavorino, producano e abbiano sempre più soldi se qualcuno non li aggiunge nel sistema: lo Stato!
Così diventammo tra i primi in tutto, meccanica (Fiat, Piaggio, Ferrari, ecc), elettronica (Olivetti), costruzioni (Eni), cibo, moda, turismo, sport, risparmio privato, tra le prime potenze mondiali, sempre in crescita, sinché…
Alcune famiglie di speculatori mondiali, che sottomettono gli stati con l’usura, hanno cercato di convincerci a cedere loro la moneta con la scusa che se avessimo continuato a stampare soldi (in cambio di beni) ci sarebbe stata l’inflazione (falso). I nostri valorosi politici che difendevano la nostra sovranità ed indipendenza sono stati eliminati in vari modi (Moro, Craxi, Mattei: rubavano le briciole e ci stampavano miliardi), intanto ci dissero mentendo che il petrolio era finito, il prezzo delle merci trasportate saliva alle stelle ma noi stampavamo sempre più denaro, gli stipendi, la pensione, i risparmi della vecchina aumentavano quanto i prezzi e quindi l’inflazione, per uno stato sovrano, era un non problema, un numero che non interessava nessuno, anzi, uno stimolo all’economia, una spinta a spendere e far girare i soldi o investirli in qualcosa di produttivo!
Prima la banca d’Italia e la zecca erano sottoposte allo Stato, stampavano e gli prestavano soldi illimitatamente, poi, grazie ad alcuni traditori, lo stato doveva andare con il cappello in mano da alcuni banchieri, che potevano creare denaro illimitatamente, a farselo prestare per poi doverlo rendere con gli interessi, diventando sempre più povero. Oggi la BCE crea denaro dal nulla, lo presta ad interessi quasi zero alle banche dei suoi proprietari che a loro volta diventano ricchissimi prestandolo a tassi altissimi agli Stati che sono sotto ricatto dagli usurai. Quando un governo vuole fare gli interessi dei cittadini arriva la minaccia di non ricevere più un soldo e finire falliti, cosa che era impossibile per uno stato sovrano che stampava la propria moneta.
Che la moneta sia peggio della spada per trasformare un paese in una colonia da spremere era ben chiaro ai padri degli Stati Uniti che si ribellarono per questo all’Inghilterra.