Passeggiavo al passo del Gioco, Scarperia, in Toscana, dove un tempo era la linea gotica, luogo di scontri nella seconda guerra mondiale, quando all'improvviso sono tornato indietro nel tempo...

Ma sogno o son desto? Questo è un accampamento alleato

Lo riconosco dai mezzi dell'epoca

Sono inconfondibili

Questo è un vero carro Sherman, coperto da un telo per evitare che fosse visto e distrutto dall'alto.

Entriamo dentro a questo mostro d'acciaio.

L'interno è molto spartano,

non deve essere comodo.

In questo accampamento

si vive nelle tende, si vede la radio con una sorta di cyclette per le braccia:

non era per fare sport ma per dare energia alla radio: questa era la connessione “web”.

Le buche sono scomode ma più sicure, se cade una bomba sotto terra si può restare illesi, nelle tende... si finisce sotto terra!

C'erano già telefonini e autoradio? La passione con cui certi privati comprano e manu tengono mezzi, divise e accessori è veramente ammirevole.

Armi come questa contraerea

furono usate ancora per decenni dopo la 2° guerra mondiale!

E pure questo modello! I muli riescono a passare dove ancora nessun mezzo riesce.

Vado avanti incuriosito da questo mondo fantastico incurante dei segnali di pericolo.

Ma c'è qualcuno che mi spia:

mi sono allontanato troppo!

Sono stato catturato!

A volte catturano pure dei mezzi alleati

Mi portano nel loro campo

Sono armati di tutto punto.

Ma a chi telefonano?

Telefonano ai bunker

È tutto pieno di scavi

Tutti comunicanti con telefoni via cavo, gli unici sicuri.

Andiamo dentro a vedere, c'è tutto l'occorrente per vivere e combattere.

Si dorme in mezzo alle bombe

Si mangia sotto terra.

Bollettini di guerra alla radio vengono fedelmente riprodotti continuamente.

Torniamo all'esterno, ma con cautela, questi non scherzano.

Certo che la guerra è triste

E non solo per le persone, anche gli animali sono soldati uniti dallo stesso spirito di cameratismo.

Chi fotografa chi? La passione per questa arte grafica non conosce confini di luogo, tempo, tendenze politiche e religiose.

C'è pure il medico. I tedeschi avevano già inventato molti farmaci, tra cui l'aspirina. La penicillina invece era solo per gli alleati, alla borsa nera era inestimabile.

Erano molto metodici, precisi, tutto veniva marchiato e in ogni borsa c'era scritto tutto il contenuto per poterlo gestire al meglio.

Arrivano i nostri a liberarmi!! Ma quanto fumo fanno questi mostri d'acciaio?

Sono tornato a combattere per la libertà e la democrazia. Poi mi sono svegliato, era tutto un sogno...

Oggi per fortuna non si combattono più gli assolutismi con i fucili ma con la parola, con lo scritto, con la fotografia, con lo studio del passato perché la storia ci insegna che perdere la libertà è un attimo.

Per questo voglio ringraziare l'organizzazione e tutti gli appassionati che si sono tanto dedicati per celebrare questi momenti storici